Missione impossibile

      Se vi commissionano la realizzazione di una nave, sapete già che la cosa richiederà parecchie ore di lavoro. Se la nave in questione non è riprodotta da alcuna casa modellistica… sono guai. Potreste rinunciare. Ma il committente è convinto che possiate riuscirci e l’idea di fabbricare qualcosa di unico…

Ovvero la motovedetta Super Speranza.

Trovare uno scafo adatto, almeno simile, è difficile. Ma un vecchio modello dell’Airfix può servire allo scopo. E’ troppo lungo, per conservare la scala 1/72 andrà accorciato. E naturalmente il resto andrà ricostruito completamente. Mi piange il cuore rovinare un modello nuovo, ma non è mio. Non esistono piani costruttivi, il modello assomiglierà all’originale e nulla più.

Iniziamo con gli oblò, la cui posizione si ricava dalle foto, dopo lunghi confronti e calcoli.

La cabina richiede un bel po’ di prove, il calcolo degli angoli e un taglio accurato.

I cristalli interni sono ricavati da un foglio di acetato incollato con cianoacrilato.

Il timone, da realizzare a parte, come tutte le manopole, i corrimano, ecc.ecc. Il sedile è preso dagli scarti.

Dettagli sullo scafo, le alette sono ricavate con tondino di plastica, più semplice da incollare e simile quanto basta.

Proseguiamo con le sovrastrutture.

Ora passiamo ai dettagli… Il radar è semplice tulle sovrapposto e verniciato per dargli rigidità. Il radiogoniometro ha richiesto parecchie prove, essendo composto da due anelli che non ne vogliono sapere di restare in posizione. La gru è un semplice pezzo di sprue. I corrimano anteriori sono inseriti in tensione in fori nello scafo.

Il canotto di salvataggio della scatola è discreto, richiede poche modifiche. Adesso le battagliole. Un bel lavoro, sembra un porcospino…

Ora viene il bello, via coi colori.

Le decalcomanie con le ancore sono prese dai ritagli avanzati, sfortunatamente sono vecchie e si rompono subito, obbligando a un lavoro di ritocco non indifferente.

Stesso discorso per le cifre. La scritta “Guardia Costiera” è irrealizzabile. Non ho lettere rosse e non voglio rovinarmi la vita. Al committente piace anche così.

Qualche bandierina per aumentare il realismo dell’insieme. Tutte dipinte a mano.

Non male, vero ?

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