La General Electric ha iniziato lo sviluppo dell’M-197 nel 1967, a seguito dell’esperienza acquisita nell’impiego della mitragliatrice Minigun da 7,62mm in Vietnam, che aveva rivelato l’inadeguatezza in potenza e raggio d’azione. Nel 1968, prendendo come base il cannone M-61 Vulcan, si è alleggerita l’arma eliminando tre canne e accorciando le restanti, oltre a cambiare l’alimentazione. La cadenza, ridotta a 1/4, limitava il rinculo rendendola adatta ad elicotteri e aerei leggeri. Nel 1969 è iniziata la produzione.
L’M-197 è lungo 189 cm e pesa 66 kg. E’ l’arma automatica degli AH-1 Cobra, in due installazioni differenti: la torretta A/A49E-7, non carenata, e il sottosistema M97 (torretta universale). Entrambi hanno un settore di tiro di +/-110° in orizzontale e +21°/-50° in verticale, con una velocità di rotazione sui due assi di 60°/sec. Il sistema M97 ha avuto diversi miglioramenti, con le varianti M97E1 sugli AH-1S, poi E2 sugli AH-1S Upgunned e Modernized, fino all’M-97A3 e A4 sugli AH-1F e successivi.
Il cannone è azionato elettricamente tramite un motore da 3 HP. Lo sparo è elettrico. La cadenza di fuoco normale è di 730 c/m (±50) ma si può ridurre a 400 c/m o aumentare a 1500, 2000 o 3000 c/m. La velocità iniziale media è di 1036 m/s. Sono disponibili 750 colpi. La portata massima è di 2500 metri, quella pratica è circa la metà. Le raffiche sono brevi, 30-50-100 colpi, per consentire alcuni secondi di raffreddamento. In hovering, inoltre, il rinculo del cannone nel fuoco continuo rende difficile mantenere la posizione.
Pur affidabile, come tutti i Gatling, ha avuto problemi di alimentazione difettosa, con un tasso iniziale di inceppamento, alle volte oltre il 30 %. Lo USMC e il costruttore hanno preferito, però, ridurre i difetti addestrando meglio il personale. Nel 2011 la Meggit Defense Systems ha sviluppato un alimentatore senza maglie per gli AH-1W/Z, con 690 colpi.
L’M-197 impiega le stesse munizioni dell’M-61, 20x102mm, serie M50 e PGU, con accensione elettrica. Tra le tante:
M53 API, con velocità iniziale di 1030 m/s e carica incendiaria di 4,2 grammi, che penetra 6,3mm a 1 km.
M56A3/A4 HEI, di 102 grammi, con velocità di 1030 m/s, 9 grammi di esplosivo e 1,5 grammi di materiale incendiario. Letale entro 2 metri contro truppe allo scoperto, ha frammenti pericolosi fino a 20 metri. Penetra 12,5mm a 100 metri.
M242 HEI-T, simile all’M56 HEI, ma con tracciante.
M940 MPT-SD (multipurpose-tracer) da 105 grammi, con velocità iniziale di 1050 m/s, con 9 grammi di HE, attivati all’impatto dalla carica incendiaria. Penetra 12,5mm a 518 metri, e 6,3mm a 60° e 940 metri.
Gli UH-1 lo hanno montato sulle aperture laterali, in Vietnam, e i Fairchild AU-23A Peacemaker in cabina, sul lato sinistro.
L’OH-58C ha ricevuto sperimentalmente l’arma in posizione fissa sinistra.
Può essere installato sui lati dell’H-76, ed è stato provato, fisso, sugli MH-60S.
L’YOV-10D ha montato inizialmente l’M-197 in coda con controllo remoto. Successivamente il cannone ha trovato posto sotto la fusoliera, all’inizio con la stessa installazione degli AH-1, poi modificata con una torretta emisferica M97 con 1500 colpi (HEI, HE, AP) e cadenza di 750-1500 c/m. Il settore di tiro era di 110° in orizzontale e +15°/-60° in verticale.
Gli A-129CBT Mangusta impiegano la versione migliorata TM197B, con un lungo convogliatore sul lato sinistro con 500 colpi.
L’RAH-66 Comanche avrebbe dovuto montare la variante XM-301, il cui sviluppo era iniziato nel 2001. Il progetto originale prevedeva una versione dell’M-61 a due canne, ma si era poi preferita un’arma a tre canne, derivata dall’M-197, denominata XM301 Vulcan II, con un peso di soli 36,5 kg, abbandonata assieme al progetto dell’elicottero.
GPU-2/A gun pod
Lungo 3,25 metri, con un dametro di 48 cm, pesa 267 kg, completo di 300 proiettili senza maglie. Alloggia il cannone M-197 con le munizioni e un motore elettrico alimentato con una batteria al NiCd di lunga durata, sufficiente per lo sparo di 1000 proiettili ma ricaricabile in volo tramite il sistema elettrico del velivolo. La cadenza di fuoco è selezionabile a 750 o 1500 c/m. Il pod è frequente sugli OV-10, ma è disponibile anche per elicotteri e aerei da combattimento.
In combattimento
Vietnam
Il cannone è stato impiegato dai Bronco in Vietnam al pilone ventrale e testato sugli A-37.
Guerra Iran-Iraq
Secondo dati di fonte iraniana, gli AH-1J, a novembre del 1982, avrebbero abbattuto col cannone due SA.342M, un SA.316B e un Mi-24 (Hind). Il 14/2/1986, invece, sarebbe stata la volta di un MiG-21. Non esiste una fonte indipendente per verificare le dichiarazioni.
Fonti
http://firearmsworld.net/usa/mg/vulcan/m197.htm