L’armamento adottato sui caccia MiG-15 rifletteva la necessità di abbattere i bombardieri pesanti americani. Il cannone da 37mm, per questo, era ottimale. I due cannoni da 23 mm erano invece adeguati contro i caccia. La loro armonizzazione lasciava però a desiderare. Erano armi balisticamente differenti, con cadenza di tiro, velocità iniziale e portata molto diverse. Un’arma di calibro intermedio avrebbe potuto riunire una potenza adeguata ad una cadenza elevata.
Il cannone NR-30 è nato, così, come il naturale sviluppo dell’NR-23, di cui costituiva un ingrandimento. Gli studi sulla nuova arma sono partiti nel 1950 e il cannone è entrato in servizio nel 1954. Installato per la prima volta nel MiG-19, sparava ad una cadenza più elevata degli NR-23 e impiegava proiettili pesanti oltre il doppio.
L’NR-30 è lungo 2,16 metri, con una canna lunga 1,6 metri, e pesa 66,5 kg. E’ un’arma a corto rinculo e funzionamento a gas, alimentata con nastri in acciaio. Un freno alla bocca smorza il rinculo e riduce in parte il lampo, decisamente elevato, tanto da obbligare all’installazione di protezioni in acciaio sulla fusoliera. La vita della canna è di 3000 colpi.
La cadenza di fuoco è di 850-950 c/m. Spara proiettili 30x155mm, di 400-410 grammi, (840 grammi completi, con 95-99 grammi di polvere) con velocità iniziale di 780 m/s. La portata utile è di 800 metri. Quella massima è di 2000 metri ad oltre 8000 metri di quota.
Impiega 20 tipi di proiettili. Tra questi: HEI (400-410 grammi con 40-48 grammi di esplosivo), AP-T (403 grammi, perfora 20-30mm), API-BC (Armor-Piercing-Incendiary-Ballistic Cap), APHE (401-407 grammi), multi-elemento con 28 sub-proietti (404 grammi), PRL (chaff dispenser), con 48000 particelle chaff e spoletta ritardata, TP e TP-T.
In combattimento
La cadenza dell’NR-30 è inferiore a quella delle armi similari, ma il cannone era, al tempo dell’adozione, uno dei più potenti. Più leggero dei DEFA-ADEN, è abbastanza preciso e spara un proiettile molto più pesante, sia pure con un quantitativo di esplosivo non elevato in percentuale. Il quantitativo di munizioni è basso, di solito 70 colpi, nel caso dei MiG-21F-13, solo 30.
Il MiG-19S, col radar telemetrico SRD-1M, poteva sparare contro caccia a 1400 metri, bombardieri medi a 1900 metri, bombardieri pesanti a 2400 metri. In un attacco in coda da 1100 metri di distanza, una raffica di 1,2-1,5 secondi dai tre cannoni NR-30 dava un Pk di 0,54-0,735 contro bombardieri B-47/B-57.
In media, secondo i calcoli, erano necessari 1,3 colpi a segno per abbattere un caccia (G-91, Su-7), 2,8 per un bombardiere o un trasporto medio (B-57, C-130). 7 colpi erano necessari contro un bombardiere o un trasporto pesante (B-47, An-12) e 12 contro un bombardiere o trasporto strategico (B-52, C-5A, An-22, B-707).
Nel corso dei numerosi conflitti del dopoguerra sono state dichiarate svariate vittorie ottenute con gli NR-30. La metà quelle confermate.
Vietnam
Nel 1966 un MiG-21 ha abbattuto un F-105D, sembra coi 30 mm.
Nel 1972, i caccia J-6 hanno abbattuto 3 F-4.
India-Pakistan
Nel 1971, un Su-7 ha abbattuto un F-6 (copia MiG-19).
Siria-Israele
Nel 1967 un MiG-19S ha danneggiato un Super Mystère israeliano.
Egitto-Israele
Nel 1967 un MiG-19S ha abbattuto un Noratlas. Un Su-7 ha danneggiato un elicottero S-58.
Nel 1973 Un MIG-21F-13 ha abbattuto un F-4E.
Iran-Iraq
Nel 1980 un Su-20 iracheno ha abbattuto un F-4E.
In produzione fino al 1966, l’NR-30 ha equipaggiato i Su-7, Su-17/22, MiG-19S, MiG-21F e Shenyang J-6 (copia del MiG-19).
La Cina ne ha prodotto una versione lievemente diversa, il Norinco Type-30.
Usato da Unione Sovietica, paesi del Patto di Varsavia, Russia e Cina, è ancora molto diffuso.
Fonti
Soviet Cold War Fighters (A. Mladenov)
https://en.wikipedia.org/wiki/Nudelman-Rikhter_NR-30
L’NR-30 è micidiale, e non ho capito come mai non l’hanno adottato anche per il MiG-27, invece del mostruoso GSh-30-6. Comunque, il MiG-21F ha una dotazione di 65 colpi, non di 30.
Ma una cosa non ho mai capito: a che servono i proiettili caricati con chaff/flare?
Il libro Mirage III vs MiG-21: Six Day War 1967 (Shlomo Aloni) riporta proprio 30 colpi sul MiG-21F-13. La variante precedente MiG-21F aveva più munizioni. I proiettili caricati con chaff possono creare nuvole di dipoli anteriormente al velivolo, una tecnica molto più efficace del rilascio in coda, nel caso di tracciamento anteriore e laterale.